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Campione del mondo (2000 - 2007 - 2008 - 2010) -
Quando a Reggio Emilia, nella 34° edizione del classico Torneo di Capodanno, la più forte mai avutasi (anno
1991-92), un giovanissimo Anand finì primo - con 6 punti - davanti a mostri sacri quali Gelfand, Kasparov
(campione del mondo in carica), Karpov, Ivanchuck, Khalifman, Polugaevsky, Gurevich, Salov e Beliavsky fu facile
pronosticare che era nata una stella. Lo ricordo perfettamente perché ero presente anch’io in quei giorni a Reggio
(nella circostanza intervistai anche Botvinnik per la rubrica scacchistica che curavo sul settimanale Lombardia Oggi)
ed ebbi modo di scattare diverse immagini per il mio archivio. In un torneo di 18° categoria Fide (con media Elo
partecipanti pari a 2676 punti, la più alta mai raggiunta fino ad allora al mondo) Vishy, com’è chiamato
comunemente, sconfisse anche Kasparov al secondo turno, giocando col Nero.
La prestigiosa rivista olandese New in Chess (n.1/1992) scrisse che il “ragazzo indiano” (letteralmente
proprio così: in italiano) aveva battuto i colossi sovietici.
A quattordici anni anni, Vishy si era affermato nel campionato junior nazionale con un perentorio 9 su 9. A
quindici anni era già il più giovane Maestro internazionale indiano, a sedici era campione nazionale (titolo più volte
ribadito negli anni successivi), a diciotto diventava il primo Grande Maestro che l’India avesse mai avuto.
Nel 1993 partecipa per la prima volta al torneo dei candidati (eliminatorie per designare lo sfidante al
detentore del titolo mondiale), perdendo ai quarti contro Karpov.
Nel 1995 affronta Kasparov nel mondiale PCA ( Professional Chess Association, fondata dallo stesso
Kasparov in contrapposizione alla Fide dalla quale era uscito nel 1993 per forti divergenze con la stessa). Viene
battuto da Kasparov, ma dimostra di essere quasi pronto per il titolo. Deve asspettare ancora, giacché - nel 1998 -
quando si siede davanti a Karpov per il mondiale Fide, rimedia ancora una sconfitta. Ma l’orologio della storia sta
preparando i suoi rintocchi.
Nel 2000, a Tehran, finalmente conquista l’alloro mondiale (Fide) contro Shirov. Non si ripete due anni dopo,
estromesso in semifinale da Ivanchuck, che perderà la finale ad opera di Ponomariov. Nel 2003 si rifà vincendo a
Cap d'Agde (Francia) il mondiale Fide a tempo rapido (25 minuti a testa più 10 secondi di abbuono a mossa).
Nel 2007 Vishy ritorna a prendersi il massimo titolo nel torneo a doppio girone all’italiana disputato a Mexico
City davanti a Kramnik, Gelfand, Leko, Svidler, Morozevich, Aronian e Grishuk. Nel 2008 si ripete nella sfida diretta
contro Kramnik a Bonn e nel 2010 in quella contro Topalov a Sofia, decisa drammaticamente all’ultima partita,
giocando, col nero, un violento attacco di pedoni sull’ala di Re.
Come campione in carica, nel maggio 2012, affronterà quel Gelfand (russo naturalizzato israeliano) che nel
1991-92 fu secondo a quel famoso torneo di Reggio Emilia di cui è stato detto nell’incipit.
Vishy è una persona amabilissima, sempre sorridente e disponibile, molto veloce nel calcolo mentale delle
varianti. E’ ritenuto uno dei migliori giocatori al mondo nella cadenza rapida. Ha vinto numerosissimi supertornei
(Linares, Dortmund, Leon. Corus, Praga) ed anche il particolarissimo Melody Amber di Monaco (1994 e 1997), in
cui un gruppo di partite sono giocate alla cieca (senza vedere la scacchiera). Nel 2007 è stato il giocatore col
massimo rating al mondo, riconfermandosi poi nel 2010.
Il suo palmarès è impressionante ed include anche una medaglia d’argento alle Olimpiadi del 2004 con la
squadra indiana (che ha praticamente sorretto da solo). E’ stato insignito dell’Oscar degli scacchi per ben sei volte.
A Mosca, nel torneo che celebrava il centenario della nascita di Botvinnik, nel 2011 Anand ha vinto in
scioltezza (si fa per dire) un quadrangolare contro Kramnik, Aronian e Carlsen, un torneo di 23° cat. Fide !
Era dai tempi di Fischer che non si vedeva uno scacchista non russo ai vertici mondiali. Ovviamente nel suo
paese, l’India, Vishy è un mito ed è stato insignito da numerosi riconoscimenti ed onorificenze. Curiosamente, ma è
successo anche a Capablanca quando a Mosca perdette in simultanea contro un ragazzino di nome Botvinnik (sic!),
nel marzo 2011, a Tashkent, in una simultanea su 20 scacchiere, Anand è stato sconfitto da due ragazzini uzbeki
alquanto terribili. Una ragazzina Hulkar Tokhirjanova, dieci anni, già Maestro Fide e un ragazzino, Temur Igonin di
appena 11 anni, medaglia d’oro al campionato asiatico Under 8 anni. Quando si dice...se son rose fioriranno.
Sfide mondiali disputate:
KASPAROV - Anand
(PCA)
1995
New York
+4 -1 =13
KARPOV - Anand
(FIDE)
1998
Losanna
+4 -2 =2
ANAND - Shirov
(FIDE)
2000
Tehran
+3 -0 =1
ANAND
2007
Mexico CIty
+4 -0 =10
ANAND - Kramnik
2008
Bonn
+3 -1 =7
ANAND - Topalov
2010
Sofia
+3 -2 =7
Il prossimo maggio 2012 a Mosca, Anand (detentore) e Gelfand (sfidante) si contenderanno il titolo.
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Viswanathan Anand
(Mayiladuthurai (Chennai) India 11/12/1969 )
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Ivanchuk-Anand, Olimpiadi Torino 2006